Dall' elettronica al calcio. La carriera spregiudicata del broker thailandese

Alcuni stralci dell’intervista:

Personaggio definito addirittura “un furbetto del quartiere tipo Ricucci, Fiorani. Ed io onestamente più che Mr. Bee lo chiamerei Mr. Bean”. “Ha fondato 15 società, di cui 10 già chiuse. E’ saltato agli onori della cronaca thailandese quando ha fatto l’offerta sul Milan, prima non lo conosceva nessuno”.

Link all’articolo integrale [PDF]
Alberto Forchielli, 08.03.2015 La Gazzetta dello Sport
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *