Trump verso l'accordo con Abe, così stringe su Cina e Germania

Alcuni stralci dell’articolo:
<< “Il weekend appena passato del premier giapponese negli Usa, seconda visita da novembre, con l’ ‘ospitata’ nella lussureggiante residenza dei Trump in Florida del presidente americano nel resort di Mar-A-Laro, fra partite a golf e persino un giro sull’Air Force One, racconta che qualcosa bolle in pentola nei rapporti con un Paese che vanta un surplus commerciale di 70 miliardi di dollari verso Washington.”

“Il dietro-front così repentino dopo che Trump aveva “vilipeso Abe fino a ieri”, gli abbracci (alquanto insoliti per un politico giapponese), in realtà “ci dicono che i due stanno negoziando un accordo commerciale”, ci racconta Alberto Forchielli, economista esperto di Cina e di guerre commerciali e partner fondatore del private equity Mandarin Capital.”
“L’altra grande offensiva – racconta Forchielli – sarà verso la Germania, e lo strumento principale di pressione sarà anche qui sul versante geopolitico, togliendo le sanzioni alla Russia (cosa che metterà molto in difficoltà Berlino) e negoziando con la Gran Bretagna”. Ma stante il divieto di trattati unilaterali all’interno della Ue, rischiano di andarci di mezzo tutti i partner, Italia inclusa. “Rischiamo di essere un incidente di percorso” secondo Forchielli.” >>
Articolo completo in PDF
Articolo dei Domenico Conti, pubblicato su Ansa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *