Il caso MPS e la crisi bancaria in Italia

MPS può provocare una crisi una molto grave ed influenzare i mercati europei, sopratutto se l’Italia continua a mandare i messaggi ambigui che manda.

1. Vedo il problema di MPS e delle sofferenze bancarie in Italia non facilmente risolvibile;

2. Le alte sofferenze bancarie aprono un nuovo fronte di crisi che si somma a quello del debito pubblico;

3. L’economia italiana nel suo complesso non ha generato un ROI positivo;

4. Inutile cercare il colpevole nel sistema bancario anche se il sistema bancario non è immune da colpe, non ha certo brillato in lungimiranza e buona gestione tranne rare eccezioni;

5. I debiti si pagano se c’è crescita, margini e inflazione, meglio se questi fattori sono combinati tra loro;

6. In altri tempi sarebbe intervenuta Bankitalia, ma ora toccherebbe alla BCE o all’ESM, Bankitalia è impotente;

7. Le alternative sembrano quindi essere: a) un melt-down del sistema bancario (con fuga dei depositi) e ricorso alla BCE/ESM, quindi la Grecizzazione dell’Italia; b) un lento trascinamento di queste sofferenze per i prossimi 10/20 anni (come il Giappone) con grave pregiudizio dello sviluppo economico del paese;

8. Penso succederà la seconda cosa, ossia un lento trascinamento del problema senza risolverlo, modello giapponese e chiunque sia al potere cercherà di fare sì che gli italiani si trastullino su altri temi, dal Senato alla figa alle liti con la UE, ecc. ecc.

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