Parte il polo della ceramica Made in italy, MCP compra La Fabbrica

 Alla guida Verdi, in arrivo acquisizioni e impianto 4.0 negli Usa
l private equity MCP II, affiancato da investitori qualificati fra cui Graziano Verdi, ha firmato l’acquisizione, tramite il veicolo Italcer, de La Fabbrica spa di Castel Bolognese, azienda dell’alto di gamma della ceramica per pavimenti e rivestimenti. E’ quanto è in grado di anticipare l’ANSA.
Parte così un progetto volto a creare un polo della ceramica Made in Italy per “sviluppare i mercati più sensibili allo stile e alla qualità della ceramica italiana”. Italcer avvierà a breve la realizzazione di un impianto di produzione 4.0 negli Usa.
A guidare come capo azienda il costituendo gruppo sarà Graziano Verdi, già amministratore delegato di Graniti Fiandre, da lui guidata da fino a diventare la prima matricola al segmento STAR di Borsa Italiana. Il curriculum di Verdi conta anche il ruolo di AD di Technogym e più recentemente della multinazionale Koramic.
La Fabbrica, oltre al marchio che porta il nome dell’azienda, detiene anche il marchio AVA, con cui ha sviluppato una importante presenza nel comparto delle big slabs, le grandi lastre per pavimentazioni in ceramica.
“Oltre a La Fabbrica MCP II è in fase di avanzata negoziazione per l’acquisizione di un’altra società operante nel settore, con l’obiettivo di chiudere l’operazione nel giro di un paio di mesi”, si legge in una nota.
Inoltre, come risulta da ambienti vicini all’operazione, è probabile un’acquisizione in futuro di La Tagina, società di Gualdo Tadino leader nelle produzioni ceramiche di altissimo livello dove da dicembre Verdi svolte il ruolo di consulente. Una serie di altre trattative sono in corso per l’acquisizione di altre società del comparto ceramico e in settori contigui.
Articolo di Domenico Conti, Ansa 31.03.2017

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