I cinesi prendono anche le spiagge. "Hanno più fame, non reggeremo"

Alcuni stralci dell’articolo:

“Si ma cosa accadrà ad esempio sulle nostre coste tra Emilia Romagna e Marche, patrimonio storico di spiagge e imprese? L’economista bolognese Alberto Forchielli, che si divide tra Italia e Thailandia, con il suo ben noto modo di parlar chiaro ha una certezza: «Non mi sorprende che i cinesi possano acquistare anche gli stabilimenti balneari. La vecchia impresa familiare italiana non regge di fronte alla loro energia. Lavorano 16 ore al giorno, sono una forza della natura. Se si apre quella possibilità lì… Finisce come per le bancarelle al mercato. E’ normale. Non riusciamo a tenere il passo. Vogliono uscire dalla Cina, hanno soldi, hanno più fame. Come si fa a competere… Un bel pezzo dell’economia italiana domestica dei servizi e anche manifatturiera sarà in mano ai cinesi. Ineludibile. Sono più forti. Lo dico senza cattiveria, lo dico da tutte le parti, con rassegnazione. La nuova linfa imprenditoriale verrà da lì»”

Link all’articolo integrale [PDF]

Alberto Forchielli intervistato da Rita Bartolomei, QN 26.11.2016

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *